Orti urbani nella Valle dell’Aniene, buona la prima!

Un progetto europeo denominato “Dialogo sociale e interculturale attraverso la gestione dello sviluppo locale: agricoltura urbana e periurbana” targato SIGID MED ha reso possibile l’istituzione di orti urbani all’interno della riserva Naturale Valle Dell’Aniene. Proprio qui ha sede la Casa del Parco gestita dall’associazione Insieme per l’Aniene Onlus. Sono stati proprio i padroni di casa, Giuseppe Taviani e Lucio Zaccarelli, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione, a presentare i risultati raggiunti fino ad ora.

“Con i fondi della comunità Europea – ha spiegato Zaccarelli – il Comune di Roma ha realizzato l’area con relativo sistema idrico e l’ha messa a bando, noi – ha continuato il segretario – abbiamo partecipato al bando, lo abbiamo vinto e a nostra volta abbiamo rimesso a bando gli orti per l’assegnazione”. Qui è stato consentito sia ai singoli sia alle associazioni di prendersi cura di una singola parcella. A Roma è stato quindi possibile ricavare prodotti derivanti dal terreno con il lavoro individuale. All’interno dell’area, dove insistono 64 orti, due sono stati assegnati alla asl Roma1, due alla Asl Roma per pazienti psichiatrici, uno alla Croce Rossa direzione municipale che farà un progetto con i richiedenti asilo, altri a singoli individui o gruppi.

Nella mattina di lunedì 20 febbraio, Luciano Bertolini, auditor del progetto, si è recato nella riserva dell’Aniene per verificare lo status dell’opera e la conformità del progetto confrontando i risultati raggiunti fino ad ora con quelli che erano gli obiettivi prefissati del progetto “pilota”, primo in tutta la città. Una visita che ha soddisfatto la realtà proponente, considerato anche l’importo modesto, poco più di 30mila euro spesi per realizzare gli orti urbani, ma anche l’istituzione municipale. In rappresentanza del Municipio Roma IV Alessandro Pirrone, assessore all’ambiente: “Il progetto è soddisfacente, cercheremo di allargare gli spazi considerato che la riserva è molto ampia, siamo tutti soddisfatti del progetto pilota”.

In collaborazione con:

 romatoday