Viadotto Magliana: per la manutenzione del ponte già pronti 2 milioni

I fondi per effettuare la manutenzione del cavalcavia che collega Magliana con l’Eur ci sono. Il Campidoglio, nel tardo pomeriggio del 16 agosto, ha risposto alle tante domande arrivate in queste ore. Il crollo del ponte progettato da Riccardo Morandi a Genova, ha contribuito a riaccendere i riflettori sulle condizioni in cui versano le infrastrutture romane. In particolare per quelle che sono presenti nel quadrante Sud, tra Magliana e Marconi.

La stabilità del ponte

Lo stato del ponte che attraversa il Tevere all’altezza di Magliana già lo scorso inverno era stato oggetto di attenzione. La relazione dell’ingegner Calzona, rilanciata da più quotidiani, aveva infatti alimentato un dubbio. Nell’opinione pubblica si era fatto largo il sospetto che la manutenzione dell’infrastruttura non venisse adeguatamente realizzata. Tra i primi a porre il tema c’è stato il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Campidoglio. Era gennaio quando dall’attuale capogruppo Andrea De Priamo venne presentata un’interrogazione alla Giunta Raggi. “Avevamo chiesto se se vi fossero interventi finalizzati alla stabilità sia del ponte della Magliana che del ponte Marconi, due corridoi strategici di collegamento del quadrante Roma sud e percorsi da milioni di romani. Alla nostra richiesta – ha precisato De Priamo – l’Amministrazione grillina non ha mai risposto”.

Il silenzio della Sindaca

Preoccupazione è stata espressa anche dal centrosinistra. Dalla deputata Patrizia Prestipino (PD) al capogruppo municipale ed ex minisindaco Maurizio Veloccia, sono stati in molti a sollecitare una reazione della sindaca. ” Di fronte agli allarmi lanciati in queste ore da fonti qualificate circa la situazione precaria di alcuni ponti e viadotti come quello della Magliana a Roma, allarmi che richiedono chiarimenti e interventi immediati da parte di tutte le Istituzioni – ha osservato il Partito Decmoratico di Roma in una nota – stupisce il silenzio della sindaca Virginia Raggi”. Ma i cittadini hanno bisogno di essere informati sulle condizioni in cui versano le infrastrutture romane. Per questo il gruppo Dem ha sollecitato il M5s capitolino a convocare “un consiglio straordinario” che sia utile “per fare piena luce sulle effettive condizioni di tutte le arterie, ponti, viadotti, sopraelevate costruiti a Roma dagli anni ’50 in poi”.

A Garbatella c’è un altro ponte che preoccupa

In attesa che il presidente dell’ Aula Giulio Cesare valuti la proposta di un Consiglio tematico, il Campidoglio ha diramato alcuni dati sui ponti della Capitale. “L’Amministrazione capitolina per il ponte della Magliana ha stanziato a Bilancio 2018 oltre 2 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria. Per la sicurezza dei 400 ponti di Roma Capitale – si è premurata di aggiungere il comunicato stampa – l’Amministrazione esegue un regolare monitoraggio”.

Gli stanziamenti per le infrastrutture

Non c’è soltanto il ponte della Magliana tra quelli attenzionati dal Comune. Come viene ricordato nella nota rilasciata da Roma Capitale, “nel Bilancio 2018-2020 sono previsti oltre 90 milioni di euro”. Servono a garantire “la manutenzione urbana di viabilità inter-municipale” per gallerie, strade e ponti. Inoltre, “sempre per il 2018 sono stati stanziati circa 5 milioni di euro dedicati a progettazione e manutenzione straordinaria dei ponti di Roma Capitale, con interventi programmati su tutto il territorio”. I fondi ci sono. Ora occorre verificare se siano sufficienti a garantire tutte le manutenzioni necessarie. Solo in questo caso la domanda di sicurezza, espressa dai tantissimi automobilisti romani, sarà realmente soddisfatta.

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