#italia5stelle, Raggi a Palermo incontra Grillo. Poi dal palco: “Non mollo”

E’ arrivata domenica mattina a Palermo la sindaca Virginia Raggi, tra gli ospiti di punta dell’Italia a Cinque Stelle. Dopo il rinvio di ieri per seguire in prima persona le operazioni di accoglienza degli sfollati del crollo del palazzo a Ponte Milvio, la prima cittadina questa mattina è volata nel capoluogo siciliano per l’appuntamento nazionale. Prima di salire sul palco del Foro Italico che ieri ha rimesso Grillo al vertice del suo Movimento, la sindaca si è recata all’hotel dove alloggia il comico genovese e lo ha incontrato insieme a Davide Casaleggio. Un colloquio di circa 20 minuti durante il quale i tre hanno discusso della situazione romana, impostato il lavoro per il futuro ma anche fatto il punto delle nomine.

L’INCONTRO CON GRILLO – “Con Grillo abbiamo parlato di quello che succederà e di come sta andando Roma. I problemi di Roma li stiamo risolvendo, c’è una giunta che è al lavoro” ha detto al termine dell’incontro. “A breve sarà pronta una sezione informativa del tipo ‘lavori in corso’. Stiamo lavorando molto anche su nuove modalità per farvi sapere quello che facciamo”. Nessuna anticipazione o conferma in merito al nuovo assessore al Bilancio: “Ve lo dirò presto. Mi sono consultata con consiglieri e assessori”. In cima alla lista, salvo sorprese o nuovi malumori, quello del giudice della Corte dei Conti Salvatore Tutino.

IL VIDEO – “Ciao, sono appena arrivata a Palermo. Tra poco ci vediamo al Foro Italico, venite, vi aspetto” l’invito di Virginia Raggi pubblicato su Facebook. Sulla sua pagina, anche un breve video in diretta del suo arrivo alla festa a Cinque Stelle. “Ecco la nostra #Italia5stelle” il commento. Ad attenderla, oltre a una folla che ha calorosamente intonato cori in suo favore, anche un nutrito gruppo di consiglieri capitolini tra cui anche il capogruppo Paolo Ferrara. Il suo intervento dal palco è atteso nel pomeriggio.

IL DISCORSO – Nel pomeriggio la sindaca ha parlato sul palco tra gli applausi e i cori della platea che ha sfidato la pioggia che cadeva nel corso del suo intervento. “Non mollo. Non mollo” ha incalzato i presenti. “Ci dipingono come una squadra di persone divisa. Ma non è vero: siamo più uniti che mai. E lo devono sapere”. Poi ha continuato: “La cosa vergognosa è che è proprio il premier ad attaccarci. Quando abbiamo detto no alle Olimpiadi hanno tremato, ma se hanno tremato con il no alle Olimpiadi, con il no al referendum vedranno la loro fine” ha aggiunto.

“Facciamo paura perchè abbiamo le mani libere. Non dobbiamo dire sì a nessuno se non ai cittadini. E questo si è visto, perchè ci attaccano. Facciamo talmente tanta paura che ci attaccano su tutto”. Poi ironica: “Anche le mie orecchie”. Per Raggi l’ascesa del Movimento cinque stelle va da Roma all’Italia: “Abbiamo preso due città importanti, Torino e Roma. Poi tocca a Palermo, poi alla Sicilia. E poi tocca all’Italia. Il futuro è nelle nostre mani libere”.

In collaborazione con: romatoday