Si è tenuta ieri l’inaugurazione della quattordicesima edizione del Gay Village al parco del Ninfeo dell’Eur. Tante le personalità presenti alla serata, dalla direttrice artistica Vladimir Luxuria, al governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti fino all’ospite d’eccezione e madrina dell’apertura, Simona Ventura, presentatrice della serata.

“Chi semina amore raccoglie successi. Ieri notte ho seminato nell’orto del Gay Village Farm i semi del rispetto, della cultura e del divertimento. I campi sono stati annaffiati dalla grinta di Simona e dalla forza di Imma. L’unica cosa che ho capito è che i tacchi si infilano malamente nel terriccio”.

“Questo e il luogo più bello che ogni anno c’è durante l’estate a Roma” ha detto il governatore. “Nato quasi come provocazione, è diventato un luogo di incontro culturale capace di creare legami e solidarietà, utile sia per chi viene abitualmente che per chi non ci ha mai messo piede e che aiuta a rendere più civile questa città”. Il governatore ha anche aggiunto: “L’anno scorso sono venuto qui per prendere un impegno: quello di realizzare nel Lazio il più grande progetto contro l’omofobia nelle scuole d’Italia. Lo abbiamo fatto, abbiamo lanciato un’iniziativa che ha coinvolto più di 50 scuole e oltre 25mila studenti. Sono qui per dirvi che stiamo per aprire una casa di accoglienza per le persone Glbt che vengono cacciate di casa, per accoglierle e dopo l’estate la apriremo”.

“Sono qui perché sono contro ogni tipo di barriera, non mi interessa l’orientamento sessuale delle persone, sono per la libertà, sempre e comunque” ha detto la Ventura. Emozionata Imma Battaglia: “Questa è la nostra casa, la casa dell’uguaglianza in cui tutti ci sentiamo uguali, senza barriere e senza differenze”. Al suo fianco c’è l’amica Eva Grimaldi: “Il Village quest’anno è pazzesco” ha commentato la showgirl, “queste piste e consolle si trovano soltanto a New York”.