Gli occupanti del Cinema America da Marino: “Incontro positivo”

Gli occupanti del Cinema America di via Natale del Grande a Trastevere, sgombrato lo scorso settembre, hanno incontrato oggi il sindaco Ignazio Marino in Campidoglio. “Abbiamo riposto giustamente la nostra fiducia nel sindaco, che non ci ha assolutamente deluso, anzi, ci ha dato prova di quanto la sua amministrazione sia innovativa e pronta ad accogliere le richieste dei giovani”, ha spiegato Valerio Carocci, portavoce degli occupanti. Presenti all’incontro anche l’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli, quello all’Urbanistica, Giovanni Caudo, il presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, e il presidente della commissione Cultura, Michela Di Biase.

“Abbiamo discusso insieme di tutte le possibilità del Cinema America, di Trastevere e dell’offerta culturale dei giovani all’interno della città e nelle periferie” ha proseguito Carocci. “Il primo punto trattato è stato l’urgenza del Municipio I di richiedere alla Asl di fare un intervento con la proprietà del Cinema America, per rimuovere i 200 metri quadrati di Eternit dal tetto. Il Municipio si è preso la responsabilità di interagire con l’Asl, affinché l’Eternit venga rimosso dalla proprietà”.

“Il sindaco e gli assessori competenti hanno riconosciuto il grande valore della nostra esperienza. Un’esperienza che vede protagonisti i giovani, l’azione e il coinvolgimento del territorio e del mondo cinematografico e accademico. Il sindaco ha detto che c’è necessità e attesa di uno sblocco sulla trattativa del Cinema America in questi mesi e che c’è la necessità di dare continuità a un’esperienza vitale per Trastevere. Esperienza che ha garantito l’accesso alla cultura gratuito per tutta l’estate con l’Arena e con il Piccolo Cinema America. Pertanto, insieme agli assessorati a Urbanistica, Patrimonio e Cultura si stanno evidenziando degli spazi da assegnare in maniera temporanea, pagando un affitto, all’associazione Piccolo Cinema America. L’associazione si impegnerà a promuovere all’interno di Trastevere tutte le attività già portate avanti, e a fare un intervento sociale e culturale sui giovani che vivono il territorio. Lo spazio non è ancora stato individuato, si sta lavorando in sinergia con tutti gli assessorati per individuarlo il prima possibile, in vista della scadenza del contratto per il comodato d’uso”.