“Noi crediamo fortemente nella cultura che non deve stare solo nel centro della città ma deve andare nelle nostre periferie che sono la vera città”. Queste le parole del sindaco di Roma Ignazio Marino che ha presentato il cartellone della XXXVIII edizione alla Centrale Montemartini.
Una rassegna che da oggi, 2 luglio, fino al 15 settembre, vedrà un vero e proprio concentrato di arte, cinema, danza, musica, teatro e tante altre iniziative. Saranno 53 manifestazioni che si svolgeranno in oltre 70 luoghi e per l’avviso pubblico sono stati investiti 1.300.000 euro. Nel programma sono compresi anche il Festival 2015 con 9 rassegne riconosciute come Festival di particolare interesse per la vita culturale della città 2014-2016 in programma nel periodo estivo e il Cinema estate con 2 manifestazioni vincitrici del bando per le arene in diversi luoghi della città insieme ai grandi eventi realizzati dalle istituzioni culturali cittadine: Estate a Santa Cecilia, Luglio suona bene, Silvano Toti Globe Theatre, Casa del Jazz Summer Festival, Under Exposure alla Casa del Cinema, Stagione estiva del Teatro dell’Opera a Caracalla.
“Per l’Estate Romana è l’elemento del sogno, della prospettiva e del futuro quello su cui dobbiamo lavorare. Un cartellone che vedrà 53 progetti in 70 luoghi della città che toccheranno più filoni: dalla street art alle iniziative dei festival. Dunque si riprende un percorso che ha avuto una dotazione finanziaria ridotta rispetto al passato ma abbiamo lavorato per una prospettiva sempre positiva. L’Estate Romana compie quest’anno 38 anni e ha bisogno di cambiare passo anche per l’avvicinarsi dei ’40’ e dovremo fare un grande lavoro con i municipi che devono diventare i grandi protagonisti del prossimo anno. Il lavoro di prossimità che devono fare è importantissimo”, ha infine detto l’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli.