Elezioni Ostia: banco di prova per Raggi e Movimento 5 Stelle

Più di un anno di campagna elettorale per il X Municipio. Promesse, annunci ma anche fatti concreti e opere in corso. Da quando è aleggiata l’idea di tornare alle urne per eleggere il nuovo parlamentino di Ostia, il Movimento 5 Stelle ha cambiato marcia spostando le pedine più vicino al mare, come se fosse una partita di Risiko.

Qui però non ci sono dadi da lanciare o carrarmatini da sconfiggere. Piuttosto territori, intesi come quartiere, da difendere. In dote il M5S si porta i voti, tanti, delle elezioni comunali in cui vinse Virginia Raggi. Nel 2016 il X Municipio, che non ha potuto scegliere il suo presidente, portò alle urne 97.060 elettori. Di questi, ben 42.385 scelsero il M5S. Un dato schiacciante con un 43,87% complessivo. Difficile da ripetere, ma comunque da tenere in considerazione.
E così i grillini non vogliono lasciarsi sfuggire questa roccaforte. La rincorsa per il “trono” di Ostia è partita da lontano, dal settembre del 2016, quando il Comune ufficializzò Giuliana Di Pillo come delegata del Campidoglio per i rapporti con il litorale. La stessa Di Pillo che ora è in lizza per diventare presidente del Decimo.

Da lì iniziata la lunga campagna elettorale grillina. Annunci, promesse e fatti concreti. Come le dinamiche da “vecchio partito”. La prima mossa è stata quella di limitare e combattere il dissesto idrogeologico. Prima con una mappatura dell’entroterra, poi il pressing della consigliera regionale Silvana Denicolò sullo sblocco dei fondi e il conseguente attacco alla Regione Lazio firmata dem.
Poi il cambio di marcia avvenuto questa estate. Prima i blitz, con autogol della sindaca Raggi, nella pineta di Castel Fuano con la chiusura (prolungata fino a febbraio 2018) per il ripristino del polmone verde distrutto dagli incendi e poi con l’avvio di una task force per curare il verde del X Municipio. I mesi caldi, però, ad Ostia sono sinonimo di mare e anche la questione spiagge ha tenuto banco. Raggi ha “restituito” ai romani l’ex Faber Beach sbandierando il ritorno alla “legalità”, sullo sfondo, però, la questione irrisolta del bando spiagge con i frequentatori dei chioschi che, alle telecamere di RomaToday, hanno raccontato tutto il loro malcontento.

Ma non c’è solo l’ambiente o le spiagge. Nell’agenda a 5 Stelle ha occupato spazio anche la scuola. A luglio Raggi, accompagnata dall’assessore allo Sport, Politiche giovanili e Grandi eventi, Daniele Frongia, e dal presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola, ha incontrato allo stadio ‘Pasquale Giannattasio’ i circa 200 tra ragazzi e ragazze, dai 5 ai 14 anni, che partecipano settimanalmente a Educamp 2017. Una iniziativa giunta all’ottava edizione con sport gratis per bambini con fragilità sociali. Quindi l’inaugurazione, ad inizio anno scolastico, dell’asilo Sagittario dopo anni di abbandono.
Poi c’è il recupero delle infrastrutture già esistenti come l’ex Gil, che ospiterà la nuova caserma dei vigili, gli uffici del Giudice di Pace e un operation center per la smart city, e la riparazioni di buche e voragini in via Casana e via Zotti, scenari di veri e propri crateri. Passando per l’operazione decoro con l’inaugurazione della prima Domus Ecologica della Capitale. Il tutto nonostante “sabotaggi” che il capogruppo grillino Paolo Ferrara, che da Ostia ha iniziato la sua carriere politica, ha denunciato sia per quanto riguarda i lavori sulle strade che per gli incendi dei nuovi cassonetti Ama.
L’ultimo asso, almeno in ordine di tempo, il Movimento 5 Stelle lo ha calato a fine ottobre annunciando lo stanziamento di 250mila euro a pochi giorni dalla elezioni. Una provocazione secondo gli antagonisti dei grillini, una buona notizia secondo i residenti. La lunga campagne elettorale pentastellata si concluderà il prossimo venerdì 3 novembre, nel “salotto buono” di Ostia a piazza Anco Marzio.

A sostenere la candidatura di Giuliana Di Pillo a Presidente del X Municipio, ci saranno Virginia Raggi, Roberta Lombardi, Paola Taverna, Carla Ruocco, Massimo Baroni, Federica Daga, Fabio Massimo Castaldo, Silvana Denicolò, Davide Barillari, Paolo Ferrara, Nello Angelucci, Carola Penna. Saranno presenti tutti i Consiglieri capitolini e tutti i Presidenti di Municipio del Movimento 5 Stelle. Insomma è chiaro: il M5S non può fallire ad Ostia.

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