Don Bosco 2.0: il cupolone si riempie di antenne tra l’incredulità dei residenti

Decine di antenne concentrate su un unico edificio. Si tratta della Basilica di San Giovanni Bosco, sulla cui sommità, da qualche giorno, hanno fatto la loro comparsa degli oggetti estranei all’architettura originaria. Si tratta di antenne radio base situate intorno al campanile che sovrasta la cupola.

L’ASSENZA DI INFORMAZIONI – “Sul sito del Municipio non ci sono comunicazioni riguardanti l’installazione di antenne sul cupolone di Don Bosco – avverte Emanuele Falcetti, attivista di Fratelli d’Italia . Sono diverse decine, concentrate soprattutto intorno alla base della cupola. Ma anche nella sua sommità ce ne sono. Certo è che tutta questa segretezza si addice più ad un sito militare che non ad uno religioso. Per questo chiederò all’Arpa Lazio di verificare di cosa si tratta e di effettuare una misurazione”.

LE CRITICHE DEI RESIDENTI – Più espliciti sono stati i commenti degli utenti iscritti al gruppo facebook “Sei di Don Bosco/Cinecittà”. La maggior parte degli iscritti ha infatti stigmatizzato la decisione di installare queste antenne. Una decisione che, per molti, è stata dettata da ragioni di profitto. “Da giorni una impalcatura protetta faceva pensare ad un restauro. Ecco cosa nascondeva – scrive l’autore di un post risultato molto popolare sul gruppo –- Ai ripetitori sul tamburo si aggiungono quelli sulla lanterna, impegnati in un girotondo osceno intorno alla croce. C’è un Dio traversale adorato a tutte le latitudini – conclude lapidario il cittadino – è il Dio quattrino”.

LA SPIEGAZIONE – Il mistero relativo alla comparsa di queste antenne, è stato però chiarito dal Parroco della Basilica di San Giovanni Bosco interpellato da RomaToday: “Abbiamo fatto semplicemente spostare alcune di quelle che erano già presenti e che si trovavano nel secondo tiburio” ovvero la superficie esterna che ricopre la cupola. “Stavano creando problemi d’infiltrazione, era penetrata dell’acqua e quindi andavano rimosse. Averle posizionate più in alto non crea problemi sul piano dell’estetica ed inoltre – ha dichiarato il Parroco – diventano ininfluenti anche dal punto di vista di eventuali onde elettromagnetiche”.

In collaborazione con:

 romatoday