Nella capitale torna la 46esima edizione del Premio Simpatia che vedrà assegnare la “preziosa rosa” dello scultore  Assen Peikov al regista Paolo Genovese. Appuntamento oggi, alle ore 18,00, presso la Sala Protomoteca del Campidoglio con tantissime personalità del mondo dello spettacolo e non solo. Trenta i premiati delle diverse categorie selezionate dalla giura composta da: Renzo Arbore, Carlo Verdone, Christian De Sica, Renzo Gattegna, Bruno Piattelli, Verdiana Bixio, Pippo Baudo, Giorgio Assumma, Alessandro Nicosia, Nicola Maccanico, Carlo Gianni, Simona Marchini, Marisela Federici, Athos De Luca e Gigi Proietti.

Il riconoscimento è stato ideato dallo studioso della romanità Domenico Pertica nel 1971: «L’iniziativa muove da un piano umano e individualissimo. E perciò esprime un riconoscimento, al di fuori di ogni enfasi, verso chi ha contribuito a dare alla società il meglio di sé stesso; e chi arricchisce ed esalta i valori essenziali della vita con opera – ora umile ora eccelsa – ma comunque sempre degna di riscuotere il plauso e la simpatia universali».

Il premio “Il simpatico d’Italia” andrà alla 88enne napoletana Anna Valanzuolo Carcaterra che lo scorso febbraio ha conseguito la laurea in Filologia Moderna con 110 e lode. La premiata sarà una delle tante protagoniste della manifestazione insieme ai talenti sommersi e alle storie umane. L’evento premierà anche le Forze dell’Ordine e l’Ambasciatore della Repubblica di Corea Lee Yong-Joon. Tante altre gratificazioni per lo spettacolo, il cinema, il teatro, il giornalismo e le altre categorie.

Roma Capitale comunica che per la sezione “Storie” sarà assegnato il premio a Piero Terracina, sopravvissuto alla Shoah, a Alberto Solesin e Luciana Milani, genitori di Valeria Solesin, tra le vittime del Bataclan, per il messaggio di grande dignità che hanno saputo comunicare.

A presentare il cosiddetto “Oscar Capitolino” saranno  Pino Strabioli e Gaia De Laurentiis, alla presenza del commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca. La manifestazione – realizzata con il patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio -, sarà aperta e chiusa dal Gruppo Rinascimentale “Tres Lusores” di Cori.