Ariccia: la villa che fu di Rita Pavone e Teddy Reno ospiterà disabili psichici

„Villa Ricordi di Ariccia che fu dei cantanti di Rita Pavone e Teddy Reno apre le porte al sociale e diventerà un presidio sanitario per ospitare i disabili psichici.

Grazie a una serie di finanziamenti del Ministero del Lavoro e della Regione Lazio che ammontano a 100mila euro, l’amministrazione comunale ariccina realizzerà sul territorio comunale due appartamenti per la semiautonomia di persone con disagio mentale,in stretta collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL RM6. In particolare nella storica villa ariccina verrà realizzato un appartamento destinato a persone dimesse da residenze psichiatriche protette.

Gli ospiti delle nuove residenze protette verranno avviati in un processo di autonomia una volta ottenuta alle dimissioni dalle residenze psichiatriche protette.

“Per la realizzazione di questo progetto, rivolto a persone particolarmente fragili anche dal punto di vista sociale, è necessario – ha affermato l’Assessore ai Servizi Sociali Carla Gozzi – un contesto di riferimento protetto costituito da persone che abbiano una forte capacità di interagire empaticamente e di sostenere, soprattutto nelle fasi iniziali, in una situazione di buon vicinato, le latenti capacità degli utenti per aiutarli ad affrontare le normali situazioni della vita quotidiana”.

A questo nuovo progetto socio-assistenziale collaborerannodiverse associazioni locali che hanno da sempre collaborato alla tutela di utenti fragili sotto il profilo psico-sociale che verranno ospitate nella struttura di Villa Ricordi per coaudiuvare il percorso di semiautonomia delle persone ospiti dell’appartamento e di occuparsi della vigilanza e della manutenzione degli spazi esclusivi come quelli comuni.

L’assessore al Patrimonio Emilio Tomasi ha evidenziato come il progetto sociale in cui sarà coinvolta Villa Ricordi servirà anche a salvare la villa dal degrado: “Destinandola alla realizzazione di questo progetto – sostiene l’Assessore – l’Amministrazione Comunale di Ariccia salva Villa Ricordi dal degrado e dal rischio di occupazioni abusive, dando puntualmente seguito ai vincoli di destinazione imposti da parte dell’Agenzia del Demanio col Decreto di trasferimento di Villa Ricordi dell’ottobre 2014, ma rimasto inattuato sino all’insediamento dell’attuale amministrazione. Si scongiura, inoltre, l’applicazione della clausola di salvaguardia contenuta nel medesimo decreto di trasferimento, secondo la quale l’assenza di concreto utilizzo entro i tre anni successivi ad esso comporta la revoca della cessione del prezioso asset”.

In collaborazione con:

 romatoday