Aeroporto di Fiumicino, dissequestrato il Molo D

La Procura di Civitavecchia ha disposto il dissequestro del molo D dell’aeroporto di Fiumicino.

A più di un mese di distanza dall’incendio che ha devastato parte dell’Aeroporto Leonardo da Vinci, è stata accolta la richiesta che Adr aveva presentato circa tre giorni fa, come annunciato dal presidente dell’Enac, Vito Riggio.
E propio lui, venerdì, ha comunicato la decisione della riapertura, che è stata notificata intorno alle 18:00.

“Non credo possa riaprire per questo weekend, presumibilmente – aveva spiegato – occorrerà procedere ad una pulizia di quei negozi dell’area che sono stati interessati dal rogo prima di poter riaprire il molo. E’ ipotizzabile che entro il fine settimana del 27 giugno prossimo il molo D possa essere riaperto“.

Già lo scorso lunedì era stata dissequestrata l’area transiti del Terminal 3 (quella maggiormente colpita dall’incendio dello scorso 7 maggio) per effettuare le operazioni di bonifica.

“In relazione al provvedimento di dissequestro del Molo D dell’Aeroporto di Roma Fiumicino emesso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia e destinato al gestore Aeroporti di Roma, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile si farà parte attiva per ripristinare in tempi brevi la piena capacità operativa dello scalo. L’obiettivo è quello di consentire al più presto il ritorno alla normale attività dell’aeroporto di Roma Fiumicino per garantire efficienza e qualità dei servizi in vista anche dell’avvio della stagione estiva” ha quindi fatto sapere l’Enac che è già al lavoro per riportare la situazione alla normalità; spetterà proprio all’Enac decidere in quale percentuale lo scalo potrà essere operativo.